venerdì 29 marzo 2013

Beppe Grillo




In questi giorni non si fa che parlare di Peppe Grillo e di come vorrebbe  governare il governo, la sua sarà di sicuro una forma di monarchia, visto che vuole fare tutto da se, non intende schierarsi ne con la destra e nemmeno con la sinistra.

Il suo programma era ottimo se non fosse che non lo ha rispettato alla lettera, molti politici che sedevano da anni sugli scranni del parlamento ora non ci sono più.
Basti pensare a Gabriella Carlucci, Lorenzo Cesa, Franco Marini, Guido  Crosetto, Giulia Bongiorno, ecc., l' Italia non può vivere in una società dove l' economia non cresce, le pensioni diminuiscono, mancano il lavoro per i giovani. In tutto questo Grillo dice una cosa e ne fa un' altra.

La crisi





La crisi della quale si sta parlando in questi giorni, della quale parlano gli italiani nella loro vita quotidiana,  come andare a fare la spesa, fare il pieno di benzina alla macchina, gli anziani che vanno a percepire la pensione che giorno dopo giorno la vedono scemare via via.

Ma la cosa più importante che regge l' economia nel nostro paese sono i giovani, i quali non ci stanno a vivere la vita che stanno vivendo, sulle spalle dei genitori che li devono mantenere anche dopo i  18 anni.
Il presidente del consiglio Mario Monti dice che negli anni a venire, le tasse diminuiranno, invece è il contrario, questo dovrebbe essere il governo che dovrebbe venire vicino ai cittadini, non voglio fare il moralista,  noi stiamo peggio della Grecia, ecco tutto. A parole tutti sanno parlare ma ci vogliono i fatti.
A voi la scelta.