mercoledì 26 settembre 2007

La fine del mondo





Sappiamo con certezza che il nostro pianeta (la TERRA) si è formato grazie all’esplosione di alcune particelle e la combinazione di alcuni gas dando origine alla vita, ma cosa ci fa pensare che la TERRA non avrà anche una fine?Conosciamo che prima della nostra venuta la Terra era abitata dai dinosauri i quali hanno vissuto durante le ere geologiche,i quali hanno avuto anche una fine rappresentata dalla caduta di un meteorite il quale ha spazzato via queste forme di vita. L’estinzione dei dinosauri non ha colpito solo i grandi dinosauri anche i medi, le creature più piccole sono riuscite ad adattarsi al nuovo ambiente, altri animali i quali nuotavano nelle paludi e negli stagni grazie alle loro zampe sono riusciti ad evolversi sostituendo le zampe posteriori in pinne capaci di rendere migliore la loro velocità nel loro ambiente naturale l’acqua. EVOLUZIONE che è avvenne d’altro canto anche per l’uomo fino all’homo sapiens,quello che sviluppa il linguaggio,l’arte,la tecnologia e complessi sistemi sociali. Il nostro pianeta ha subito differenze di carattere:etnico,sociale,religioso,politico,degli usi e costumi,culturale,linguistico. La nostra società è complessa sotto tutti i punti di vista,tuttavia dovremmo cercare di usare fonti di energia alternative in modo da limitare i consumi e soprattutto i costi, se pensiamo che la nostra vita non finirà mai, che il nostro pianeta non smetterà di esistere, che la nostra razza non si estinguerà mai. Alcune ricerche scientifiche americane hanno stabilito che la fine del mondo avverrà nel 2036, sotto forma di un’ asteroide che colpirà la TERRA causando l’innalzamento del livello del mare,il cambiamento sistematico della temperatura terrestre,lo sciogliersi dei ghiacci del polo Nord e del polo Sud. Alcuni di questi fenomeni si stanno già verificando come l’innalzarsi del livello delle acque, lo scioglimento dei ghiacci,l’effetto serra, le piogge acide… Infatti le profezie che aveva fatto Nostradamus ci sembrano molto vicine sotto questo punto di vista, anche se ho i miei dubbi. Quello che dovremmo fare secondo me consiste nel cercare di espellere meno gas inquinanti per l’ambiente,cercare di utilizzare energie alternative come l’energia solare,l’energia eolica, ecc.,dovremmo ridurre l’estrazione del petrolio poiché conosciamo che le scorte che rimangono sottoterra non saranno illimitate e che dovremmo prima o poi cambiare carburante. La cosa fondamentale è quella di salvaguardare la flora e la fauna marina da sostanze tossiche, ma soprattutto dal petrolio il quale incide negativamente nell’ambito della vita marina. Le ricerche che hanno fatto gli scienziati americani non debbono trarci in inganno, la mia opinione in proposito è che si tratti di una ipotesi, ma è meglio non scartarla poichè non sappiamo ancora cosa ci riserverà il futuro, ma di una cosa sono certo che toccherà a noi rendere la TERRA un luogo in cui si può vivere cercando di salvaguardarla, perché siamo noi gli artefici del nostro futuro.

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