Vedo un treno che corre dentro il buio
come se dalla terra una bocca avesse spalancato
le sue fauci inghiottendolo tutto.
All’ interno gente senza vita
che emana rantoli che sembrano avulsi
l’ odore che emanano sembra ricordare
un’ inferno di zolfo.
All’ improvviso dal niente
arriva un’ intensa luce
quasi che li accecasse
accompagnato dal ringhio cani
insensibili alla pietà umana.
Sento le carni che mi bruciano
come se mi avessero tarchiato come
un ‘ animale da bestiame.
Della gente che era sul treno inghiottito
Adesso resta un’ esile figura e un marchio
Indelebile a ricordare quale per quale scopo sia vissuto.
lunedì 15 luglio 2013
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